Per molti risulta davvero difficile credere che la vita del cane o del gatto tra poltrona, coccole e passeggiate possa risultare “stressante”; invece diversi studi ne dimostrano il contrario. Per Stress si intende in senso più ampio del termine una reazione di adattamento dell'organismo ad un cambiamento fisico o psichico che dipende dalla predisposizione dell’animale ad essere più o meno soggetto a diverse situazioni stressanti e a manifestare tale cambiamento.
Ad oggi molte persone soffrono di attacchi di panico, depressione o esaurimento nervoso e i nostri cani o gatti che vivono in stretta sintonia con noi ne risentono.
Già questo potrebbe essere un fattore di stress, ma ci sono anche tanti altri fattori ad esempio:
ed altri ancora.
Sono diversi i sintomi di stress, alcuni sono sovrapponibili ad altre patologie. Normalmente in veterinaria in questi casi, vedi per esempio il vomito o la diarrea, prima di parlare di stress come causa bisogna escludere obbligatoriamente tutte le altre cause patologiche che possono portare ad avere questi sintomi. Ad ogni modo i sintomi che principalmente ci aiutano a capire se il nostro cane o gatto sono stressati sono:
Altri segnali che possono essere sintomi di stress nel cane, possono essere un affanno eccessivo quando è iperattivo, una reazione esagerata di fronte a uno stimolo, perdita di pelo e rigidità muscolare.
Prima di tutto dobbiamo imparare a capire il linguaggio del nostro cane o gatto, osservandolo attentamente per capire come e per quanto tempo manifesta questi stati di stress e come comportarsi di conseguenza per ognuno di questi. Passare del tempo con lui, almeno 30-60 minuti al giorno lo aiuterà a sentirsi meno annoiato e apatico, inoltre è fondamentale usare il rinforzo positivo incoraggiando comportamenti positivi con dei premi di cibo o carezze.
In commercio esistono poi tanti giochi che possono aiutare a ridurre lo stato di stress (il Kong ad esempio per i cani, o il tiragraffi per i gatti). Altri aiuti possono essere dati da prodotti o alimenti che contengono sostanze naturali come la lavanda o la passiflora, che aiutano ad mantenere basso il livello di stress, o sostanze che promuovono la produzione del neurotrasmettitore serotonina.
Come sempre vi consigliamo di chiedere il parere di un esperto, che sia il medico veterinario o un comportamentalista per dubbi e consigli.
Ricordatevi poi che. . .