E’ innegabile che la convivenza con un animale domestico, che sia una cane o un gatto, rappresenti per i bambini uno stimolo importante per la crescita affettiva e psicologica.
E’ tuttavia molto importante che le mamme e i papà in dolce attesa lavorino per tempo al fine costruire solidi equilibri relazionali tra bimbi e quattrozampe così da prevenire nel pet di casa comportamenti di espressione di disagio come l’ isolamento sociale o il comportamento di aggressione.
Quali quindi le regole d’oro da seguire per porre le fondamenta per una serena convivenza tra il neonato e il cane o gatto che già risiedono in casa?
Ecco alcuni consigli da seguire prima dell’arrivo a casa del piccolo che ci permetteranno sicuramente di partire con il piede giusto!
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Sia cane che gatto di casa andranno coinvolti nell’allestimento della cameretta del bimbo che sarà accessibile sotto la supervisione di mamma e papà. Questo comportamento permetterà di evitare la curiosità per la “camera proibita” e, almeno al cane, sarà possibile insegnare che l’accesso è consentito solo in presenza dei proprietari.
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Sarà importante anche che i nostri beniamini facciano conoscenza con la carrozzina che ospiterà il bebè. Questa deve essere mostrata sia immobile che in movimento all’interno dell’abitazione: così facendo eviteremo di creare nel cane e gatto paura o curiosità e daremo loro il tempo di abituarsi al nuovo “arredo mobile” evitando anche che in futuro possano intralciarne il cammino.
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Dato che molti gatti trovano spesso la culla o la carrozzina dei bebè ottime postazioni di riposo, sarà opportuno creare delle valide alternative in giro per la casa. Posizioniamo perciò cucce e scatole di cartone in luoghi ben evidenti o nascosti in base alle preferenze del gatto, in modo che il micio possa acciambellarvisi tranquillamente.
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Se è un cane a risiedere già in casa, sarà opportuno insegnargli per tempo che alcuni ambienti domestici possono essere momentaneamente preclusi grazie all’aiuto di un cancelletto applicato agli stipiti delle porte. Nella camera riservata a Fido sarà prevista una cuccia, la ciotola per l’acqua e alcuni giochi. Tutto ciò sarà funzionale a creare per il cane un ambiente tranquillo e confortevole, un luogo sicuro in cui potrà stare lontano dalla confusione senza essere totalmente isolato. Tale stanza sarà molto utile come rifugio nel caso di pianto prolungato del neonato o quando il bebè inizierà a gattonare o camminare. Chiaramente il cane dovrà fare conoscenza con il nuovo ambiente a lui riservato in maniera graduale. Il proprietario rimarrà con il cane coccolandolo per alcuni minuti e poi per tempi via via crescenti leggendo o parlando dolcemente all’animale. Poi lo lascerà da solo con la stessa gradualità: nel giro di poco Fido sarà in grado di apprezzare lo spazio a lui riservato.
A questo punto è davvero tutto pronto per far finalmente conoscere il nostro piccolo a Fido e Micia..
Quali consigli per rendere questo incontro davvero speciale?
Per scoprirlo non vi resta che seguirci!