Il prurito è uno dei fastidi più diffusi e spiacevoli tra gli animali.
Il nostro amico a quattro zampe si gratta, si lecca o si mordicchia continuamente il pelo, si strofina o scuote la testa e sbatte le orecchie.
Se questo avviene saltuariamente non c’è da preoccuparsi, ma dobbiamo prestare attenzione se ci accorgiamo che queste abitudini diventano un comportamento frequente.
Il prurito è solo un sintomo, e l’atto del grattarsi, se irrefrenabile e protratto, potrebbe causare la comparsa di un danno cutaneo che può aggravare la condizione infiammatoria e di conseguenza il prurito, per liberarsene quindi è necessario ricercarne rapidamente la causa. In generale possiamo fare una prima macro-suddivisione in cause di tipo parassitario e cause legate a malattie allergologiche (alimentari oppure stagionali).
Vediamo allora quali possono essere le cause principali e più frequenti di prurito nel cane:
-
La prima e più comune causa di prurito nei cani è da attribuire alla presenza di indesiderati e fastidiosi parassiti, pulci, pidocchi ed acari! Questi piccoli animaletti sono associati nell’imaginario comune a irritazioni e frustrante prurito. La soluzione più immediata a questo tipo di fastidio, la troviamo nei trattamenti antipulci, che ad oggi sono disponibili in una vasta gamma: spot on, shampoo, prodotti per uso orale, collari e spray cutanei ed ambientali.
-
Un’altra causa che potrebbe scatenare un fastidioso prurito nel nostro amico Pet sono le sempre più frequenti allergie alimentari. Questo tipo di reazione si scatena quando il nostro amico soffre a causa di qualcosa che ha ingerito. Le allergie alimentari infatti non colpiscono solo gli umani, ma anche i cani possono mostrare sensibilità ad alcuni tipi di cibo, e poiché non possiamo evitare di nutrirli, è fondamentale capire cosa causa la reazione allergica nel cane e bloccarla. In genere si suggerisce di eliminare i potenziali alimenti dannosi (come ad esempio il pollo), ma il veterinario potrebbe anche raccomandare una dieta speciale a seconda del caso.
-
Più raramente il prurito potrebbe essere causato da patologie più gravi come infezioni batteriche e micotiche, patologie sistemiche o tumori.
In ogni caso sarà il veterinario di fiducia, dopo aver effettuato le opportune analisi, a determinare l’origine del fenomeno e stabilire la cura o l’eventuale dieta più adeguata per il nostro amico a quattro zampe.